Desidero far giungere la mia vicinanza ai famigliari di Antonio Bellanova, giovane vittima del lavoro nell’area portuale di Taranto. Sono i primi giorni del mio ministero episcopale tarantino e una delle più dolorose questioni legate a questo territorio, ma purtroppo non solo, si presenta con tutta la sua drammatica realtà. Mi stringo alla famiglia Bellanova con affetto e assicuro la mia preghiera invitando la comunità diocesana a fare altrettanto perché mentre invochiamo la consolazione del Risorto possiamo adoperarci perché sia assicurato a tutti un lavoro che garantisca la dignità della persona umana e la sua sicurezza.
+ Ciro Miniero
Arcivescovo Metropolita di Taranto